Redazione – 23/10/2015 – Se verrà, come sembra, confermato l’impianto dello scorso anno, il percorso di formazione per i neo-assunti docenti per l’a.s. 2015/2016 sarà articolato in quattro fasi principali per un totale di 50 ore:
1. Incontri informativi e di accoglienza (5 ore);
2. Laboratori formativi dedicati (15 ore);
3. Peer to peer (10 ore);
4. Formazione online (20 ore).
L’amministrazione scolastica territoriale organizza almeno due incontri informativi e di accoglienza con i neo-immessi in ruolo, a livello provinciale e sub-provinciale.
Il primo incontro è finalizzato a:
- far conoscere le aspettative dell’amministrazione e della scuola nei confronti dei neo-assunti.
- Inoltre verranno illustrate le modalità del percorso formativo e le opportunità di sviluppo professionale del docente connesse all’anno di formazione.
Il secondo incontro è finalizzato alla condivisione del lavoro svolto dai docenti e riflessione sui punti di forza dell’esperienza, sulle criticità e su eventuali proposte migliorative.
I LABORATORI FORMATIVI DEDICATI
- Fase di analisi: bilancio di competenze e bisogni della scuola (progetto di formazione del docente);
- Organizzazione di 4 laboratori formativi dedicati sul territorio;
- Un laboratorio formativo è dedicato a tutti i docenti neoassunti sulle problematiche generali connesse con l’integrazione scolastica dei disabili e con i bisogni educativi speciali.
- Approfondimenti
- nuove tecnologie e loro impatto sulla didattica;
- gestione della classe e delle problematiche relazionali;
- sistema nazionale di valutazione;
- bisogni educativi speciali e disabilità;
- educazione all’affettività;
- dispersione scolastica;
- inclusione sociale ed aspetti interculturali; alternanza scuola-lavoro; orientamento;
- specifici approfondimenti disciplinari e didattici.
IL “PEER TO PEER”
Il docente neo-assunto, attraverso una pratica didattica accompagnata da un tutor accogliente all’interno della propria scuola, si eserciterà ad analizzare, con fini migliorativi e propositivi, gli aspetti culturali, didattici e metodologici della propria attività, attraverso forme di collaborazione e scambio tra colleghi. In particolare, questa attività sarà svolta in forma di reciproca osservazione in classe:
- 3 ore di osservazione del neo assunto docente nella classe del tutor
- 3 ore di programmazione e sviluppo condiviso (neo-assunto e tutor)
- 3 ore di presenza del tutor nella classe del neo assunto
- 1 ora di valutazione dell’esperienza.
LA FORMAZIONE ON-LINE
In questa fase il docente organizza, in via sperimentale anche attraverso strumenti open source, un proprio spazio on-line dove raccogliere le sue esperienze e le competenze maturate anche a seguito della formazione, la documentazione utile alla propria attività di servizio correlata ai bisogni della scuola. Il docente inoltre utilizzerà questo momento per: o primi contatti con le comunità di pratiche professionali on-line, o partecipazione a forum di discussione tematici o accesso a risorse didattiche e metodologiche disponibili in rete, utili per le proprie attività di servizio.
Il lavoro svolto sarà presentato e discusso alla fine dell’anno di prova con il Comitato di valutazione della scuola e comprenderà al suo interno la relazione finale in forma di documentazione didattica. Inoltre, ai docenti verrà sottoposto, in via sperimentale, un questionario di gradimento del percorso formativo.
LA PIATTAFORMA ON-LINE
La piattaforma on-line permetterà ai docenti di:
- documentare il loro modo di pensare e realizzare l’insegnamento in maniera fortemente connessa alla situazione in cui esso avviene;
- accompagnare il proprio sviluppo professionale.
Alcune funzionalità della piattaforma on-line:
- Curriculum del docente.
- Spazio per materiali didattici multimediali (video, immagini, testi,ecc.).
- Programma didattico del docente.
- Gruppi di discussione.
- Condivisione di: metodi didattici, esperienze, contenuti.
(Fonti consultate: Gli speciali di Orizzonte Scuola)